Attività in Etiopia
Istruzione
Progetto Faraboschi-Parenti

Nelle zone rurali d'Etiopia, l’istruzione rappresenta uno strumento potente per creare nuove opportunità per la vita e il lavoro per giovani e adulti della comunità.

L’inadeguatezza delle strutture scolastiche, l’assenza di spazi di apprendimento informale e altri limiti strutturali dell’ambiente sono cause del precoce abbandono scolastico di giovani nelle aree rurali dell’Etiopia. Si stima che solo il 50% dei bambini e delle bambine completi tutti i gradi dell’istruzione elementare.

Finanziato dal lascito Faraboschi-Parenti e in stretta collaborazione con la comunità locale, il PROGETTO FARABOSCHI-PARENTI ha facilitato il percorso educativo di oltre 1570 studenti e studentesse dai 4 ai 14 anni in due scuole dei villaggi rurali Gortha e Maldo, nell’area di Hadiya, Etiopia.

La priorità del progetto WEST GORTH SCHOOL è stata il raggiungimento di standard strutturali ed igienico sanitari negli spazi scolastici, i quali presentano gravi carenze strutturali, scarsa aerazione, servizi igienici inadeguati e mancanza di energia elettrica. Collaborando con la popolazione locale, sono state ristrutturate e equipaggiate 14 aule scolastiche, e costruiti 4 servizi igienici, in conformità con le consuetudini costruttive locali. Per favorire l’apprendimento informale, è stata edificata anche una biblioteca.

Il maestro con studenti e studentesse riuniti nel giardino della scuola di Gortha.
Studenti e studentesse nella loro classe.
Studenti e studentesse sfogliano i loro quaderni sui banchi di scuola.
Il team di Parma Per Gli Altri insieme alla comunità fuori dalla scuola terminata.
Un uomo appende sul muro esterno della scuola la targa dedicata alla famiglia Faraboschi-Parenti.
Uno dei servizi igienici costruiti per la scuola in conformità con le consuetudini locali.
Visuale esterna degli spazi della scuola di Gortha.

Il progetto SCHOOL OF MALDO ha riguardato principalmente l'accesso agli spazi educativi. Inizialmente il tragitto verso la scuola era arduo per la presenza di un corso d'acqua, superabile solo tramite un ponte precario, che metteva a rischio la salute e la sicurezza degli studenti e rendeva impossibile l’attraversmento del periodo delle piogge. Per risolvere questo problema, insieme alla comunità locale, è stato costruito un nuovo ponte solido e agevole. L’ultima fase del progetto ha previsto un incontro con i rappresentanti del Kebele di Maldo per discutere la gestione e la manutenzione del ponte, per garantirne la funzionalità a lungo termine.

Contestualmente, sono stati costruiti anche due pozzi migliorando le condizioni igieniche e sanitarie della struttura e della comunità circostante.

Il ponte di Maldo completato, con i membri della comunità che ne hanno permesso la realizzazione.
L'assemblea dei rappresentanti del Kebele di Maldo per discutere la gestione del ponte.
I lavori in corso per la costruzione del ponte di Maldo.

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